“Diventare oceano”, al Sacrario la pittura si fa terra, fango, rinascita

Un’opera di Maria Rita Liverani

BAGNACAVALLO. Martedì 3 giugno alle 20.30, presso il Sacrario dei Caduti, si inaugura la mostra di pittura “Diventare oceano”, firmata da Maria Gordini e Maria Rita Liverani e curata da BiArt Gallery.

Entrambe allieve di Liliana Santandrea – dapprima alla Scuola comunale d’arte “Bartolomeo Ramenghi” e poi all’interno dell’Associazione BiArt Gallery – le due artiste presentano un ciclo pittorico nato da un legame profondo con il proprio territorio, vissuto e rappresentato nella sua bellezza e nella sua ferita.

La mostra prende forma come riflessione sulla relazione tra essere umano e natura, attraversando il trauma climatico recente e l’eco emotiva di eventi che hanno segnato profondamente la Romagna. Il “fango inatteso” che ha sommerso la terra diventa materia pittorica da cui germogliano papaveri rossi, simbolo di rinascita e di resistenza.

Maria Gordini, già protagonista di numerose mostre personali e collettive, racconta di un’ispirazione che nasce «da quello che io sento come il mio mondo: la natura e la bellezza attraverso cui si rivela. Anche quando ha mostrato il suo lato più oscuro, ho orientato il mio agire alla ricerca di un nuovo equilibrio. Il mio rapporto di pace con la natura non si è mai interrotto».

Maria Rita Liverani, attiva anche sul piano sociale e culturale, aggiunge: «Il dettaglio che mi colpisce spesso appartiene a oggetti segnati dal tempo. In essi riconosco una connessione col passato, che mi offre una visione per contribuire alla costruzione del futuro».

La mostra resterà allestita fino al 29 giugno. Sarà aperta al pubblico il martedì dalle 19.30 alle 22, il sabato e la domenica sia al mattino, dalle 10.30 alle 12.30, sia alla sera, dalle 18.30 alle 21.30.

L’iniziativa si svolge con il sostegno del Comune di Bagnacavallo ed è parte della programmazione espositiva promossa da BiArt Gallery in collaborazione con l’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra.

Il Sacrario è in via Garibaldi.

Ingresso gratuito.

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