RAVENNA. Proseguono alla Sala Corelli del Teatro Alighieri i Concerti della Domenica.
La rassegna, curata dall’Associazione Musicale Mariani, domenica 19 ottobre (ore 11) propone l’esecuzione per pianoforte solo e pianoforte a quattro mani di due pianiste romagnole. Sono la ravennate Mary Veloce e la riminese Francesca Cesaretti.
Mary Veloce ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di nove anni all’Istituto “Verdi” di Ravenna, ma a sedici anni è stata costretta a interrompere. Dopo una lunga pausa durata 25 anni ha ripreso gli studi musicali, continuando a lavorare come infermiera. Ha conseguito nel 2013 all’ISSM “G. Verdi” di Ravenna la laurea di I livello e nel 2016 il biennio di II livello. Nel 2017 ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla professione di musicista interrompendo quella di infermiera. Frequenta successivamente il corso di perfezionamento annuale all’accademia Felix di Prato sotto la guida dei M° A. Ammara e R. Prosseda. Frequenta corsi di perfezionamento con i M° Lucchesini, Nosè, Arciuli e Libetta. Partecipa a concorsi internazionali di Duo pianistico conquistando il 2° posto alla III edizione della Palma d’Oro. Tiene concerti in qualità di “Donatrice di Musica” negli Hospice italiani per la ricerca e il sostegno oncologico insieme alla sua insegnante pianista Alessandra Ammara.
Francesca Cesaretti, laureata in Pianoforte, Musica da camera e Conservazione dei Beni Musicali, dedica la sua vita alla passione per la musica classica nello studio pianistico, nei concerti in giro per l’Italia e all’estero, nell’insegnamento di pianoforte con particolare cura verso i suoi allievi. Dal 2016 presso l’ospedale di Rimini si impegna volontariamente a suonare in concerto e a organizzare festival con musicisti di fama internazionale con le associazioni Donatori di Musica e Ail Rimini odv.
Ha pubblicato con il Sestetto In Liebe un Album e CD per Da Vinci Classics su musiche di Brahms e per Ema Vinci il recente concept album, dal titolo Le Temps suspendu sui compositori francesi del ‘900 per pianoforte solo.
Il concerto, intitolato Un pianoforte tutto femminile, presenta musiche composte da due donne e interpretate da altre due donne. In questo momento storico sta venendo alla luce tanta musica composta da donne che nel passato non riuscirono a emergere o non rimasero in repertorio. L’intento quindi del concerto è quello di valorizzare la musica di compositrici che per tanti motivi non è particolarmente nota, ma non per questo di meno valore. Per non allargare troppo il raggio della ricerca, si è pensato di concentrarsi sulla Francia a cavallo tra Ottocento e Novecento e sulle composizioni di Cècile Chaminade (1857-1944) e Mel Bonis (1858-1937), entrambe segnate da un percorso musicale particolarmente ostacolato dall’ambiente, famiglia e società, ma totalmente determinate a portare avanti la loro passione musicale per la composizione.
Il programma presenta una scelta di piccoli brani in modo tale da fornire una maggior conoscenza delle due compositrici e una gamma di variegate emozioni, il tutto interpretato a sua volta, per pianoforte solo e a quattro mani, da due pianiste. Mary Veloce e Francesca Cesaretti eseguiranno a quattro mani Primavera da Pièces romantiques di Cècile Chaminade, Valse lente da Suite en forme de Valse, Pièces à 4 mains e Les Gitanos op. 15/2 di Mel Bonis. Mary Veloce interprterà i brani per pianoforte solo Gai Primtemps op 11, Viennoise op. 8, Il Pleut op. 102 di Mel Bonis, Caprice Impromptu e Arabesque op. 92 n 2 di Cècile Chaminade. A sua volta Francesca Cesaretti proporrà Méditation op. 76 n. 6 da Romances sans paroles, Mélancolie op. 25 n. 1, Nocturne op. 165 di Cècile Chaminade ed Elogue op. 12 da Cinq pièces musicales di Mel Bonis.