Tre giorni intensi, autentici, emozionanti. Dal 8 al 10 ottobre 2025, la Study Visit del progetto europeo GUSTI – Gastro UpScaled Tourist Itinerary ha trasformato le vallate forlivesi e cesenati in un grande laboratorio a cielo aperto, dove la natura, i sapori e le comunità hanno raccontato la forza di un territorio che sa fare squadra e che sa emozionare.
Dalla cucina stellata di San Piero in Bagno alla produzione del Raviggiolo, dalle api ai castagneti, fino alla ricerca del tartufo a Portico di Romagna, ai sapori autentici di Galeata e alle eccellenze artigianali di Alfero, ogni tappa è diventata un viaggio nel cuore della Romagna Autentica, un territorio che custodisce la tradizione ma sa innovare con coraggio. Un percorso esperienziale che ha unito emozioni, conoscenza e relazioni, mostrando come il turismo possa essere il filo conduttore tra agricoltura, cultura, sport e ambiente. Gli ospiti, nazionali e internazionali, si sono detti “profondamente colpiti dalla qualità del programma e dall’armonia tra pubblico e privato”, riconoscendo nella Romagna un modello esemplare di sviluppo integrato.
In ogni incontro, con produttori, amministratori e operatori turistici, è emersa una visione condivisa: promuovere non solo i prodotti dell’enogastronomia, ma l’intero territorio come esperienza di vita, dove il valore principale è la relazione tra persone, natura e comunità.

La Study Visit, promossa dalla Regione Emilia-Romagna, si è conclusa con la partecipazione al TTG Travel Experience di Rimini, principale evento internazionale dedicato alla promozione turistica.
Un palcoscenico ideale per presentare le potenzialità del modello sviluppato nelle vallate forlivesi e cesenati, capace di coniugare eccellenza enogastronomica, accoglienza diffusa e sviluppo sostenibile.
Tra i protagonisti anche Confesercenti, che ha partecipato attivamente al progetto in tutte le sue fasi. “Crediamo fortemente nell’enogastronomia come elemento trainante per la crescita turistica del nostro territorio – commenta il presidente dell’Associazione di Bagno di Romagna, Pasquale Ambrogetti –. Il nostro Appennino vanta eccellenze invidiabili e, grazie anche alla sua bellezza paesaggistica e alla presenza di acque termali di alta qualità, rende unica l’esperienza di visita in Romagna. La partecipazione al progetto GUSTI ci ha permesso di valorizzare ulteriormente queste risorse, creando sinergie virtuose tra imprese, istituzioni e comunità locali.”
Ma la vera eredità di questo appuntamento è la volontà comune dei partner di costruire una rete turistica transfrontaliera dell’enogastronomia, una piattaforma di cooperazione che valorizzi i territori coinvolti e crei nuove opportunità di impresa, lavoro e scambio culturale. Un progetto ambizioso che mira a far dialogare esperienze e tradizioni diverse, unendo in un’unica narrazione la Romagna e le regioni croate, in un percorso europeo di crescita condivisa. Come hanno sottolineato i partecipanti, questa non è stata una semplice visita di studio, ma una vera immersione nella cultura dell’accoglienza romagnola, dove ogni incontro è diventato una storia da raccontare, ogni tavola un’occasione di dialogo, ogni sapore un messaggio di identità e futuro. La Romagna Autentica si è così presentata al mondo come una comunità viva, accogliente e innovativa. Un territorio che non solo produce eccellenze, ma le racconta con passione, trasformandole in motore di sviluppo e in esempio europeo di collaborazione tra pubblico e privato.