JAZZaFORLÌ 2025: la musica delle libere menti torna a vibrare in città

Settima edizione della rassegna organizzata dall’Associazione culturale DaiDeJazz

Dal 31 ottobre al 15 novembre 2025 Forlì torna a risuonare di jazz, con la settima edizione di “JAZZaFORLÌ – Musica per libere menti”, rassegna organizzata dall’Associazione culturale DaiDeJazz APS con la direzione artistica di Jacopo Guidi. Un programma ricchissimo di concerti, conferenze, masterclass e mostre fotografiche che, come sempre, abbraccia luoghi simbolo della città – dal Naima Club alla Sala San Luigi, dalla Cantina Morattini alla Fabbrica delle Candele – con il sostegno del Comune di Forlì, della Regione Emilia-Romagna, del Ministero della Cultura e del Bologna Jazz Festival.

Cuore pulsante dell’edizione 2025 saranno gli eventi ospitati alla Fabbrica delle Candele, casa naturale dei giovani musicisti e spazio privilegiato per la ricerca e la sperimentazione.

Largo ai Giovani: il futuro del jazz passa da Forlì

Tra gli appuntamenti più attesi spicca il contest “Largo ai Giovani#7”, in programma nelle serate di lunedì 3 e martedì 4 novembre, dedicato ai musicisti under 34. Sei le band finaliste che si alterneranno sul palco della Fabbrica: Arabella Rustico 4tet, Wasted Generation, Dryad Sextet, Antonello Losacco Trio, Enrico Galeano “EnTropè” e Francesco Merli 4tet.

Un’occasione unica per ascoltare il meglio delle nuove generazioni del jazz italiano, in un contesto dove la creatività incontra la libertà d’espressione. L’ingresso sarà gratuito, come segno tangibile della volontà di DaiDeJazz di rendere la musica un bene condiviso e accessibile a tutti.

Masterclass e dialoghi sonori

La Fabbrica sarà anche teatro di importanti momenti formativi: domenica 2 novembre, dalle 9:30, si terrà la masterclass di Francesco Diodati e Ziv Ravitz, dedicata al “gioco compositivo” e aperta al pubblico, nell’ambito del progetto “Note di Scuola”.
Il chitarrista italiano e il batterista israeliano – già protagonisti del concerto del 1° novembre a Regnoli 41 – accompagneranno i partecipanti in un percorso di esplorazione sull’intreccio tra composizione e improvvisazione, due dimensioni che costituiscono l’essenza stessa del linguaggio jazzistico.

Simona Severini e l’ensemble G.E.A.: il jazz al femminile e le radici africane

La cantautrice e chitarrista Simona Severini porterà sul palco della Fabbrica, mercoledì 12 novembre, ore 21:15, il suo progetto “Fedra”, un raffinato viaggio sonoro tra madrigali, canzone d’autore e improvvisazione contemporanea.
La rassegna si chiuderà sabato 15 novembre, ore 21:00, ancora alla Fabbrica, con l’ensemble G.E.A. feat. Fabrizio Puglisi in “Plays the music of Mulatu Astatke”: un omaggio al padre del jazz etiope tra suggestioni afro-futuriste e sonorità urbane.

Gli altri eventi del Festival

Il festival si aprirà giovedì 30 ottobre, ore 11:00, all’Istituto Musicale “Masini” con la conferenza di Franco Masotti sul minimalismo musicale, seguita il 31 ottobre, ore 11:00, sempre al “Masini”, da una conduction di Marco Colonna e, in serata, dal grande concerto al Naima Club di Peter Erskine & Dr. Um Band feat. Mike Mainieri.
Tra gli altri eventi, la mostra fotografica di Massimo Serena Monghini a Regnoli 41 (inaugurazione 1 novembre, ore 17:00), il ritorno del pianista Uri Caine con il suo trio (7 novembre, ore 21:15, Sala San Luigi), la masterclass e il concerto di Kurt Rosenwinkel (14 novembre, ore 15:00, Cantina Morattini e Sala San Luigi) e la conferenza di Alceste Ayroldi sul rapporto tra jazz e cinema italiano (15 novembre, ore 17:00, Cantina Morattini).

Per maggiori dettagli visitare il sito www.daidejazz.it

Jazz come linguaggio della contemporaneità

“JAZZaFORLÌ” conferma la sua vocazione: esplorare il jazz come linguaggio aperto, dialogico, in continuo movimento. È musica per “libere menti”, come recita il sottotitolo del festival: un invito a lasciarsi attraversare da sonorità che uniscono le generazioni, mescolano generi e accendono la curiosità.

Info e biglietti
Concerti alla Fabbrica delle Candele: €10 intero, €8 ridotto – ingresso libero per gli under 30.
Prenotazioni: info@daidejazz.it / WhatsApp 340 5395208.

Con “JAZZaFORLÌ 2025” Forlì torna capitale di un jazz che guarda avanti: libero, inclusivo, vivo.

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